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GIOVANI STUDETNI DEL GINNASIO ARTISTICO DI CAPODISTRIA IN CONCERTO A PALAZZO RAGAZZONI
Leto 2016/2017  |  11.05.2017  |  Videno: 365459  |  A+ | a-
Diario di Pordenone
Tekst: Redazione Pordenone
http://www.diariodipordenone.it/pordenone/articolo/?nid=20170511_414763
Foto: arhiv GŠ Koper
 
 
Serata conclusiva della XI edizione della Rassegna Internazionale 'I Concerti a Palazzo' a cura di Ensemble Serenissima dedicata ai giovani talenti, venerdì 12 maggio alle 20.45 a Palazzo Ragazzoni a Sacile. La stagione - caratterizzata da un alto livello qualitativo con una cornice di pubblico particolarmente numerosa e realizzata col sostegno dell’Amministrazione comunale, della Provincia e della Regione Friuli Venezia Giulia assieme a diversi sponsor privati – si chiude con due quartetti di archi formati dagli studenti del Ginnasio artistico di Capodistria.
Brani di autori classici e d autori sloveni
Prima in formazione di quartetto e poi in ottetto presenteranno brani di autori classici accanto a pagine interessanti di autori sloveni. Kaja Ladava, Tara Grilj (violini I), Lea Pangerc, Mihaela Bajec Peca (violini II), Ana Trebše, Nina Vrabec (viole), Vitan Košpenda e Ana Mittendorfer (violoncelli), proporranno i Balletti di Dolar, la Serenata Eine kleine Nachtmusik  e il Quartetto n° 20 in Re maggiore di Mozart, il Quartetto d'archi in Re maggiore di Schubert e il brano Cingalin di Mihevc. I giovani concertisti sono impegnati sia nello studio solistico dei loro strumenti che nell'Orchestra sinfonica della Scuola di musica Capodistria.
 
 
I giovani concertisti
Come solisti hanno partecipato a diversi concorsi nazionali Sloveni e si esibiscono in rassegne musicali organizzate dagli enti artistici Sloveni. Una delle materie importanti del loro percorso di studi è proprio la musica da camera, che dà agli studenti la possibilità di imparare moltissimo sull'interpretazione d'insieme e la musicalità. Entrambi i docenti di riferimento Žiga Cerar e Bogomir Petrač vantano un'importante carriera come musicisti da camera e cercano di infondere ai ragazzi l'entusiasmo dello suonare insieme. Unendo i due quartetti, hanno dato ai propri studenti un'ulteriore esperienza sonora affrontando il repertorio per ottetto d'archi, che non comprende solo composizioni di repertorio classico e contemporaneo colto, ma permette di spaziare nel genere pop, dimostrando così quanto sia versatile la sonorità degli archi.